Il Nocino di Modena Toschi è un liquore tipico del territorio è uno dei prodotti storici dell’azienda.
Nocino Riserva, invecchiato oltre 5 anni.
La tradizione modenese vuole che si raccolgano le Noci per fare il Nocino di Modena la notte di San Giovanni, il 24 giugno. Toschi produce il suo Nocino dal 1945 e secondo i dettami del marchio collettivo Tradizioni e Sapori di Modena.
Realizzato secondo un’antica ricetta della famiglia Toschi, il Nocino di Modena è uno dei prodotti tipici dell’azienda. Secondo la tradizione, in occasione della notte di San Giovanni, che un tempo corrispondeva al solstizio d’estate, le donne scomparivano nel buio della campagna, per poi riunirsi sotto al noce.
La più esperta, a piedi nudi, saliva sulla scala, sceglieva le noci fresche più integre, le toccava appena per non togliere il velo di rugiada e le riponeva nel paniere. Nel frattempo nell’aia si accendevano i falò: qui si depositavano a terra, su sacchi vuoti, le noci appena colte affinché potessero ricevere ancora la rugiada notturna, considerata la panacea di tutti i mali. Una volta tagliate in quattro, le noci venivano poste, insieme a zucchero, alcool e spezie, in vasi di vetro ed esposte al sole per 40 o 60 giorni.
Con bouquet caratteristico, e sapore intenso e inconfondibile, il Nocino di Modena Toschi si rivela ideale da servire liscio, a temperatura ambiente, a fine pasto.
La diffusione e il forte legame con il territorio e alla tradizione locale, ha esteso le sue modalità a nuove e moderne varianti, con ghiaccio in estate o caldo come un punch durante l’inverno. E per un raffinato dessert consigliamo di versare il Nocino Toschi sul gelato di crema.